Iniziano i lavori della Commissione

3 maggio 2005 Agenzia Stampa – AISE

INIZIERANNO VENERDÌ I LAVORI DELLA COMMISSIONE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE VITTIME DELLE FOIBE

Inizieranno venerdì, 6 maggio, i lavori della Commissione parlamentare che ha il compito di esaminare le domande per il riconoscimento delle vittime delle foibe.

La legge n. 92/2004, istitutiva del “Giorno del Ricordo”, stabilisce infatti la concessione di un’apposita insegna metallica e di un relativo diploma a titolo onorifico senza assegni, al coniuge superstite, ai figli, ai nipoti e, in loro mancanza, ai congiunti fino al sesto grado di coloro che, dall’ 8 settembre 1943 fino all’anno 1950 compreso, in Istria, in Dalmazia o nelle province dell’attuale confine orientale, sono stati infoibati, o riconosciuti quali scomparsi o soppressi.

Il riconoscimento avviene per domanda diretta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. A tal fine è stata appunto istituita una Commissione di dieci membri, presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri o da persona da lui delegata, avente il compito di esaminare le domande.

Secondo un dossier emanato lo scorso 9 febbraio e aggiornato ieri, 2 maggio, presiederà i lavori della Commissione il Generale Alberto Ficuciello, delegato dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Faranno parte della commissione il Colonnello Massimo Multari, Capo dell’Ufficio Storico presso lo Stato maggiore dell’Esercito, il Capitano di vascello Piero Fabrizi, Capo del I Ufficio dell’U.A.G.R.E. dello Stato maggiore della Marina, il Colonnello Euro Rossi, Capo dell’Ufficio Storico dello Stato maggiore dell’Aeronautica, il Ten. Colonnello Giancarlo Barbonetti, Capo dell’Ufficio Storico del Comando generale dell’Arma dei carabinieri; l’Avv. Paolo Sardos Albertini, Presidente del Comitato per i martiri delle foibe, il Gen. Riccardo Basile,VicePresidente del Comitato per i martiri delle foibe; il Dott. Piero Delbello, Direttore dell’Istituto Regionale per la cultura istriano-fiumano-dalmata; il Dott. Marino Micich, rappresentante della Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati; la Dott.ssa Luigia Contini, Viceprefetto, Ministero dell’Interno, Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. (aise)