Una tragica contabilità – quante sono state le vittime delle Foibe?

La parola” Foiba” è entrata nell’uso comune ed indica la voragine carsica divenuta tomba di vittime italiane. Si parla di foibe e di infoibati anche quando le vittime furono sotterrate in cave di bauxite, come in Istria, in pozzi di miniere, come Pozzo Littorio d’Arsia, in Istria, e a Basovizza, presso Trieste. Furono commessi eccidi anche in campi di concentramento, come a Maresego, Aidussina, Borovnica; altri condannati furono annegati, come a Santa Marina di Albona ed a Zara, o nel mare di Fasana con la “Lina Campanella”.

Dal settembre 1943 ad oggi, dalla prima indagine condotta da Maria Pasquinelli, molto è stato fatto per arrivare alla verità, per conoscere finalmente il numero ed il nome di tutte le vittime; ma siamo ancora molto lontani dalla conclusione delle indagini; e solo il giorno in cui il Governo Italiano ed ora quelli sloveno e croato, apriranno i loro archivi, verranno alla luce tutte le storie, anche quelle oggi ignorate del Fiumano, della Dalmazia intera, di tutte le terre che accomuniamo nel ricordo dei nostri morti.

Nel settembre – ottobre 1943 le” foibe” sono attorno a Pisino, sede del comando jugoslavo; è la dimostrazione della premeditazione dell’eccidio. Nel secondo periodo la gran parte degli infoibamenti ebbero luogo attorno a Trieste e Gorizia, ma anche nelle zone di Tolmino a Nord e di Capodistria al sud.

Una quantificazione delle vittime è impossibile. Sarebbe impietoso, oltre che inutile ai fini di un riconoscimento, il voler sondare le voragini
del Carso, scavare nelle cave dell’Istria o scandagliare il mare elenchi estremamente prudenziali vale quanto segue:

dopo l’8 settembre 1943:
esumate 355 salme
accertate 40 vittime
altre presunte 503 vittme

fino al termine delle operazioni militari:
esumate 93 salme
altre presunte 200 vittime

dopo la fine delle operazioni militari:
esumate 546 salme
accertate 286 vittime
altre presunte 4940 vittime

Da tale assolutamente incompleta elencazione, risultano dunque i seguenti dati:

salme esumate 994
vittime accertate 326
vittime presunte 5.643
vittime nei gulag titini 3.174
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totale 10.137

In 37 foibe e fosse e cave di bauxite non è stato possibile alcun accertamento, pur essendo nella certezza che vi furono compiuti massacri. Sulla scorta della documentazione e dalle analisi compiute negli ultimi anni confermiamo che le vittime, militari e civili, per mano slavo-comunista, non furono meno di 16.500.

tratto da
Guardia d’Onore” nov-dic 2004