Lunedì 5 novembre il “Comitato 10 febbraio” ha indetto una conferenza stampa a Trieste presso la sede della “Lega Nazionale”: sono intervenuti il Presidente Nazionale del Comitato Michele Pigliucci, il Vicepresidente Francesca Tubetti, il Presidente del Comitato Scientifico Lorenzo Salimbeni, il componente del Consiglio Esecutivo Emanuele Merlino ed il responsabile provinciale di Trieste Daniele Mosetti; ha, inoltre, portato un saluto il Presidente della Lega Nazionale, avv. Paolo Sardos Albertini.
La conferenza si è aperta con alcuni cenni storici sull’istituzione e le finalità del “Comitato 10 febbraio”, nato a seguito della legge n. 92 del 30 marzo 2004, con la quale il Parlamento italiano ha istituito il 10 febbraio quale giorno del Ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’Esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale, argomenti troppo spesso dimenticati dai libri di storia e dalla memoria di chi vuole negare il buio di quei tragici eventi. Numerose sono state le iniziative sinora attuate dal “Comitato 10 febbraio”, rivolte soprattutto ai giovani e alle scuole, molti sono i progetti ai quali si sta già lavorando e si tratta non solo di conferenze, cerimonie e pubblicazioni, ma anche di rappresentazioni teatrali. Per rendere l’attività sempre più efficace e partecipata, è stato annunciato che nei prossimi giorni si aprirà la campagna di tesseramento per i soci ordinari e per le altre associazioni che vorranno aderire, le quali avranno il ruolo di soci onorari: il Comitato, infatti, intende affiancare le realtà dell’associazionismo giuliano-dalmata già esistenti e non sostituirsi ad esse. L’auspicio è altresì quello di raccogliere e coordinare i giovani che, pur non avendo legami diretti con le vittime di queste vicende, in tutta Italia si appassionano alla questione del confine orientale: in quest’ottica la tessera avrà un costo simbolico di 5 Euro e si lavorerà soprattutto sfruttando i nuovi media.
Il sito internet sarà consultabile all’indirizzo www.10febbraio.it , verranno allestite pagine dedicate al “Comitato 10 Febbraio” all’interno dei maggiori social network con l’intento di modernizzare l’attuale assetto organizzativo e per rendere le nuove generazioni consapevoli e protagoniste del loro presente anche grazie al ricordo del triste passato. Un’altra interessante novità per tenersi sempre aggiornati sull’attività del Comitato sarà la pubblicazione on-line di un bollettino mensile, in cui si tratterà di storia, degli eventi organizzati, delle campagne lanciate e delle iniziative promosse. Si è, infine, tenuto a ribadire ancora una volta che il “Comitato 10 febbraio” non ha una connotazione politica, bensì cerca la collaborazione con tutti quegli enti che condividono le finalità di sensibilizzazione dell’opinione pubblica a vicende che fanno parte, purtroppo, di una triste pagina della storia italiana.
L’intera conferenza stampa è disponibile sul canale YouTube del Comitato 10 Febbraio: http://www.youtube.com/comitato10febbraio