L’Unione degli istriani ha indetto una manifestazione per il 18 gennaio 2006 a Strasburgo, in vista dell’incontro ufficiale a Bruxelles a fine febbraio con il commissario europeo per le politiche sull’allargamento Olli Rehn
Il Piccolo 3/1/06
L’Unione degli istriani prepara una mobilitazione «A Strasburgo per far valere i diritti della storia»
L’Unione degli istriani ha indetto una manifestazione per il 18 gennaio a Strasburgo, in vista dell’incontro ufficiale a Bruxelles a fine febbraio con il commissario europeo per le politiche sull’allargamento Olli Rehn
L’iniziativa promossa dal presidente Massimiliano Lacota si svolgerà davanti alla sede del Parlamento europeo, in contemporanea con la prima sessione plenaria dell’anno, a cui parteciperanno tutti gli europarlamentari
Le richieste avanzate dall’Unione istriani riguardano il riconoscimento del genocidio; l’apertura di un forum europeo tra le istituzioni europee e gli esuli fiumani, istriani e dalmati; la richiesta di un arbitrato internazionale per la soluzione dei contenziosi tra Italia, Slovenia e Croazia; la denuncia della discriminazione da parte della Croazia nei confronti dei cittadini italiani, che persiste con il divieto di acquisto di beni immobili. In particolare, l’Unione istriani ricorda che il genocidio civile del popolo istriano autoctono di lingua italiana è stato causato dagli accordi illegali di Italia e Jugoslavia, mantenuti ancora oggi dalla Slovenia e dalla Croazia. Si tratta di una «violazione – si legge nel programma dell’iniziativa – della dichiarazione dell’Onu del 1948 sui Diritti dell’uomo e il trattato di pace del 1947, a danno degli esuli istriani, fiumani e dalmati». Le richieste riguardano anche i beni abbandonati e la ricerca di una soluzione. «Non c’è la volontà – dice il vicepresidente dell’Unione istriani Enrico Neami – da parte della politica italiana ad accogliere le richieste perché la faccenda non è considerata prioritaria»
Alla manifestazione hanno già aderito numerose organizzazioni internazionali che si occupano della tutela dei diritti umani. Il 17 gennaio alle 6 partiranno alcune corriere da piazza Oberdan per raggiungere Strasburgo nel tardo pomeriggio. I pullman si fermeranno anche ai caselli di Palmanova, Padova est, Verona sud e Milano. La manifestazione inizierà il giorno dopo alle 9 davanti l’Europarlamento. Nel primo pomeriggio si terrà una conferenza stampa con alcuni eurodeputati e il supporto tecnico della Commissione europea. Le iscrizioni sono già aperte alla segreteria dell’Unione istriani in via Silvio Pellico 2.
i.g.