Il 5 maggio 1945 di fronte ad un corteo spontaneo di migliaia di triestini inneggianti all'Italia i titini sparano sulla folla. Cinque manifestanti cadono sotto il piombo dell'invasore, altre decine rimangono ferite.
MEDAGLIA D’ORO AI CADUTI PER LA LIBERTA’ E L’ITALIANITA’ DI TRIESTE
Proponiamo il testo della lettera inviata dalla Lega Nazionale al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi:
Signor Presidente,
il Prefetto di Trieste, S.E. Annamaria Sorge, mi ha comunicato che era stata da Lei accolta la richiesta della Lega Nazionale, e del Comune di Trieste, di conferire la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria dei Caduti triestini del 5 maggio ’45 e delle giornate successive.
E’ con animo profondamente commosso che desidero esprimerLe il ringraziamento più sincero, mio personale, della Lega Nazionale, di tutta la Città di San Giusto per questa Sua ulteriore dimostrazione di attenzione e di sensibilità per le vicende, per la storia , per i drammi di queste terre.
L’onore che con questo atto Lei ha voluto rendere a questi Caduti va in qualche modo a completare l’analogo riconoscimento da Lei concesso ai Caduti del ’53, nonchè la legge istitutiva della Giornata del Ricordo, approvata pressoché all’unanimità dal Parlamento Italiano: il tutto a recupero di una memoria storica che per troppo tempo era stata ignorata ed a compimento di un atto di giustizia e di pietà che costituisce la premessa migliore per guardare al futuro con animo rasserenato.
La Lega Nazionale si sente pienamente impegnata ad operare, sempre più, in tale prospettiva di serenità e di concordia, memore del mandato di uno dei suoi primi presidenti, Riccardo Pitteri, il quale ancora ai tempi del dominio austriaco, agli inizi dello scorso secolo, ebbe a dichiarare: “Dalla Lega Nazionale non è mai uscita una sola parola d’odio, ma solo mille parole d’amore”.
E’ anche come segno di gratitudine nei Suoi confronti, signor Presidente, che mi sento di rinnovare solennemente tale impegno.
Con rinnovata fiducia e gratitudine, Le invio i più distinti ossequi
Trieste, 27 marzo 2006
Il Presidente della Lega Nazionale – avv. Paolo Sardos Albertini