L’Esodo al Meeting: un comunicato stampa della Federazione

Comunicato stampa della Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati

Nell’ambito del programma del ‘Meeting per l’amicizia fra i popoli’ che si tiene a Rimini dal 20 al 26 agosto, si sta svolgendo la mostra sulle vicende dell’Esodo Giuliano-Dalmata dal titolo “Tu Lascerai Ogni Cosa Diletta Più Caramente”
Il successo di pubblico, che in 36 ore di apertura della mostra (dalle ore 12 di giovedì 20, alle 24 del 22) ha registrato, secondo i dati ufficiali, la presenza di circa seimila visitatori, sorprende gli stessi curatori, cosi come sorprende, con grande soddisfazione, l’interesse di un vasto e colto pubblico per la ‘scoperta’ di una pagina ancora poco nota della storia italiana del Novecento.
Il messaggio della mostra – inserito dentro il tema del Meeting ‘Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?’ – tesa a chiarire alcuni episodi e a definire termini e luoghi delle vicende delle genti giuliano-dalmate a cavallo della Seconda guerra mondiale, si concentra sul programma intrapreso in questi ultimi tre anni dal mondo Associativo che si riferisce alla FederEsuli. Un programma ideale sostanziato in tante attività tese a difendere la Memoria, nonché l’etica e la prospettiva di un popolo in esilio, come esempio per gli eventi drammatici del presente.
In particolare, tale prospettiva è costituita dalle nuove generazioni dei figli degli esuli che, andando al di là del confinamento nel vittimismo voluto dalla ‘ragion politica’, puntano sui diritti inalienabili fino ad oggi ancora negati. Istanze che vanno dal diritto a non essere considerati stranieri nella Terra di origine delle proprie famiglie, cosi come il vedere riconosciuto, una volte per tutte, un giusto ed equo indennizzo, da parte dello Stato italiano, per il debito di guerra pagato nei confronti della ex-Jugoslavia con i beni che quel popolo fu costretto ad abbandonare.
Il successo della mostra – rappresentativa di tutte le realtà Associative giuliano-dalmate e curata, specificamente dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, dal Coordinamento Adriatico e dal Centro Documentazione Multimediale della cultura giuliana,
istriana, fiumana e dalmata di Trieste – non dà solo vigore ed impulso, ma incrementa il consenso ormai a livello nazionale alle vicende del nostro confine orientale e delle istanze portate all’attenzione del grande pubblico con l’azione di chi lavora, giorno dopo giorno, per affermare un’ideale di giustizia.

dr. Antonio Ballarin
Presidente Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati
Roma, 23 agosto 2015