Venerdì 17 maggio alle ore 18:15 presso la sede della Lega Nazionale in via Donota 2 (Trieste) avrà luogo la presentazione del volume “La via della Guerra. Il mondo adriatico-danubiano alla vigilia della Grande Guerra” a cura di Gizella Nemeth e Adriano Papo (Sodalitas adriatico-danubiana, Associazione Culturale Italoungherese «Pier Paolo Vergerio», Luglio Editore): interverranno il curatore Adriano Papo appunto e Lorenzo Salimbeni (ricercatore della Lega Nazionale). L’evento è organizzato dalla Lega Nazionale di Trieste nell’ambito delle attività del comitato regionale “…verso il centenario. La Grande Guerra” ed in collaborazione con la Sodalitas adriatico-danubiana e l’Associazione Culturale Italoungherese «Pier Paolo Vergerio».
I saggi raccolti in questo volume, i quali costituiscono parte degli interventi avvenuti all’omonimo convegno svoltosi a Trieste nel novembre scorso, illustrano la situazione politica, militare e culturale dell’area adriatico-danubiana alla vigilia della Grande Guerra, con particolare attenzione ai vari nazionalismi, imperialismi ed irredentismi che interessarono l’Europa centrale tra il 1870 ed il 1914.
Dopo la prefazione di Adriano Papo, dal titolo “Prima della prima guerra”, troviamo i seguenti contributi:
Le grandi potenze e gli equilibri balcanico-danubiani da Santo Stefano a Sarajevo (Gianluca Pastori);
Il Regno d’Italia e gli italiani dell’Austria-Ungheria da Santo Stefano a Sarajevo (Paolo Radivo);
Kosovo, una terra (già) contesa (Lorenzo Salimbeni);
Gli ultimi cento metri. Il volto della battaglia da Solferino alla Marna (Giovanni Cerino-Badone);
La preparazione militare italiana alla Prima guerra mondiale in alcuni contributi storiografici (Alessandro Rosselli);
Il conflitto delle nazionalità in Ungheria fino allo scoppio della Grande Guerra (Gizella Nemeth – Adriano Papo);
Stati d’animo della popolazione rumena di Transilvania alla vigilia della Grande Guerra (Radu Romînaşu);
Gli slavi del sud della Duplice Monarchia. Il trialismo, l’idea jugoslava e le posizioni della politica slovena (Kristjan Knez);
Una città contesa. Trieste alla vigilia della Grande Guerra (Fulvio Senardi);
Scipio Slataper alla guerra. Dall’irredentismo culturale all’interventismo militante (Lorenzo Tommasini);
Mondo della scuola e nazionalismi. Uno scritto inedito di Francesco Timeus (Gianfranco Hofer);
La ‘classe operaia’ e le donne nelle province meridionali dell’Impero (Marina Rossi);
La nazione ‘poetata’ (Balázs Barták);
Le donne, i cavallier, i sapori: l’aureo passato (ri)costruito da Gyula Krúdy alla vigilia della Guerra Europea (Antonio D. Sciacovelli);
“Ogni tutto s’è affranto…” I futuristi e lo spirito interventista (Tibor Szabó);
La secessione viennese e la ‘Sacra Primavera’ dell’arte (Adriano Papo);
“Strappa il vento dall’albero una foglia…” Musica ed operette negli anni di ferro (Marina Petronio).