La Lega Nazionale e la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Sarà presente anche la Lega Nazionale lunedì 24 maggio alle ore 19.30, in piazza dell'Unità d'Italia, alla solenne cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Trieste al Milite Ignoto. 

L'evento, promosso dal Comune di Trieste in collaborazione con Assoarma e Federazione Grigioverde, vedrà anche la partecipazione del nostro Sodalizio, che ha collaborato alla fase organizzativa.

Una cerimonia densa di significati, con la quale, come affermato dal Comune di Trieste in un proprio comunicato "La Città di Trieste aderisce così al progetto del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, sostenuto dall’ANCI per celebrare il centenario della traslazione del Milite Ignoto avvenuta all’Altare della Patria (Roma, 4 novembre 1921), sacello simbolico che rappresenta tutti i caduti e i dispersi in guerra italiani, durante la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Proprio Trieste, oltre ad essere stata decorata con la Medaglia d’Oro al Valor Militare, è infatti il luogo dove visse e morì la madre del Milite Ignoto, Maria Bergamas, la donna che scelse il feretro (fra 11 bare anonime) poi tumulato all’Altare della Patria. I funerali solenni tra l’altro furono celebrati dal Vescovo di Trieste, monsignor Angelo Bartolomasi. La storia del Milite Ignoto risale all’agosto 1921 (legge n.1075 dell’ 11 agosto 1921) con l’approvazione da parte del Parlamento a Roma della tumulazione poi avvenuta appunto il 4 novembre 1921 all’Altare della Patria. Il viaggio attraverso l’Italia del ‘Treno dell’Eroe’ toccò numerose stazioni, vide una grande e commossa partecipazione popolare, diventando uno dei momenti spiritualmente più alti della storia del nostro Paese.

Il progetto del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, sostenuto dall’ANCI, punta a riconoscere in ogni luogo d’Italia la paternità del Caduto che con la ‘cittadinanza onoraria’ diventerà così cittadino di tutta l’Italia, entrando a far parte dei simboli che appartengono alla nostra identità nazionale", conclude così il comunicato dell'istituzione cittadina.

La giornata di lunedì 24 maggio sarà aperta alle ore 9.00 con il solenne alzabandiera in piazza Unità d’Italia, presenti un picchetto del Reggimento Piemonte Cavalleria, con un trombettiere del reparto comando e supporti tattici “Julia”, con servizio d’onore svolto da un picchetto interforze, le autorità locali con il sindaco Roberto Dipiazza e rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma con i loro labari e il gonfalone della città.

Alle ore 10.30, a San Giovanni in Tuba a Duino, a cura di Federazione Grigioverde e Assoarma, sarà raccolta l’acqua del Timavo, che sarà portata in un’ampolla nella Cattedrale di San Giusto dove, alle 17.30, sarà donata all’arcivescovo di Trieste mons. Giampaolo Crepaldi, che benedirà la corona d’alloro da deporre sul Monumento ai Caduti.

Seguirà, alle ore 18.00, davanti al Monumento che ricorda i Caduti sul Colle di San Giusto, la deposizione della corona d’alloro e dal vicino braciere sarà accesa la fiaccola che, affidata a una staffetta, scenderà dal Colle di San Giusto, percorrerà le vie del centro e raggiungerà piazza Unità d’Italia. Qui, alle ore 19.30, (con diretta sui canali social del Comune di Trieste) avrà inizio la solenne cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Trieste al Milite Ignoto. La cerimonia in piazza Unità d’Italia si terrà nel corso di una riunione straordinaria del Consiglio comunale di Trieste, presenti le autorità locali con il sindaco Roberto Dipiazza, il picchetto del Reggimento Piemonte Cavalleria, rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma con i loro labari e il gonfalone di Trieste. Nel corso della cerimonia si terranno letture, con intermezzi storici musicali, con l’arrivo, alle 20.25, della staffetta proveniente da San Giusto e l’accensione del braciere posto tra i “Pili della Vittoria” in piazza Unità d’Italia. Al termine, alle 20.40, si terrà l’ammaina bandiera solenne e a seguire saranno accese le luci tricolori sul palazzo del Comune di Trieste", conclude così il comunicato dell'istituzione cittadina.