Merita più di una riflessione il quesito che si pone il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna:
PERCHÉ ANCORA SI TACE SUI DEPORTATI?
E’ la domanda che mi faccio ogni anno alla cerimonia in ricordo in ricordo delle centinaia di Goriziani deportati a guerra finita dai partigiani titini per la sola colpa di essere orgogliosamente italiani. E’ la domanda che si fanno i familiari di quelle vittime innocenti. A più di 70 anni di distanza ancora non si è riusciti a fare piena luce su quel drammatico periodo ma, soprattutto, tante famiglie non sanno ancora come e dove sono morti i loro cari e dove si trovano le loro salme.
Verità nascoste dalla cosiddetta Ragion di Stato e da alcuni addirittura negate, ancora oggi. Ma noi continueremo a cercare e a “inseguire” chi fa finta che tutto sia finito.
(Testo e foto tratti dal suo profilo Facebook)