EPPURE NON MUOIO DEL TUTTO – RICORDO DI MARCO MARTINOLLI

Dopo la pubblicazione del libro “L’Alba dell’Infinito” (editore Luglio Trieste 2012), che raccoglie 79 poesie, abbiamo avuto occasione di cogliere parole, riflessioni, speranze, espresse da Marco nel corso degli ultimi vent’anni della sua breve esistenza. La conoscenza di Marco, attraverso quelle semplici, ma spiritualmente preziose  composizioni, è stata profonda, lasciando in molte vite “solchi  nella sabbia dei ricordi”(poesia “Sogni” ).

Un gruppo di amici, che non lo dimenticano, ma anzi ne conservano nel cuore la testimonianza di luce e di speranza, hanno proposto, dopo la pubblicazione delle poesie (presentate in numerose occasioni nell’estate-autunno 2012),la realizzazione di una mostra fotografica, che ha consentito, attraverso le immagini di Marco fissate in molteplici momenti della sua intensa e rapida corsa sulla terra, di conoscere ulteriormente la bellezza della sua anima: sorriso, giocosità, contemplazione.

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E’ nata così l’idea della mostra fotografica, cui ha dato concretezza la disponibilità accogliente di don Gilberto, parroco dei Santi Nicolò e Paolo di via I maggio a Monfalcone, che inaugurata il 29 giugno e conclusasi il  2 luglio 2013.

La mostra ha percorso , mediante una serie di immagini, il viaggio di Marco dall’impegno per la difesa della vita come Presidente del CENTRO AIUTO ALLA VITA, alle ascensioni alpine, nelle quali la contemplazione della Bellezza si fa preghiera, fino alla coraggiosa ricerca di verità, troppo a lungo censurate,  nelle tenebrose cavità delle foibe. 

In particolare, la mostra ha consentito di seguire Marco, nel giugno 2006, sulla cima dello Jof di Miezegnot, dove, nell’intento di onorare la memoria di Giovanni Paolo II,  realizzerà la collocazione di una targa che ,con le parole del Grande Pontefice, proclamerà la fondamentale speranza cristiana: “EPPURE NON MUOIO DEL TUTTO”: parole del Papa, ma, nel contempo messaggio di Marco, che a noi attoniti e afflitti per la sua inattesa e repentina chiamata al Cielo,  indica il sentiero sicuro della Fede per raggiungerlo sulla  Vetta, OLTRE LE CIME.