L'avv. Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale, ha rilasciato il seguente
COMUNICATO STAMPA
A proposito delle pretese di trasformare in monumento nazionale il cippo in memoria dei fucilati di Opicina, la Lega Nazionale
PLAUDE
alla presa di posizione dell'Unione degli Istriani, alla quale si associa;
RIBADISCE
quanto già affermato dalla Lega stessa, a tale proposito, in occasione della visita dei due Capi di Stato a Basovizza e cioè:
"Omaggio ai terroristi del TIGR: scelti dagli Sloveni quali supposti eroi antifascisti. La storia dice che erano piuttosto degli ultranazionalisti balcanici jugoslavisti (volevano una grande Jugoslavia, fino all'Isonzo, fino al Tagliamento) e che sono morti osannando la Jugoslavia, non la Slovenia e neppure la democrazia"
SI CHIEDE E CHIEDE
– si vuole forse rendere ora onore a degli ultranazionalisti (balcanici)?
– si vuole forse celebrare quella Jugoslavia nella quale Sloveni e Croati si sono trovati imprigionati fino al giugno 1991?
– si vuole forse santificare chi ha scelto di fare politica con lo strumento, vile ed odioso, del terrorismo ( quello stesso degli assassini di Aldo Moro)?
Trieste, 25 novembre 2020