DOPO L’ESECUZIONE DELL’INNO NAZIONALE E LE LETTURE DEI TESTI RIPRESI DAL LIBRO CRONACA DEI DUE ANNI IL PRESIDENTE DELLA LEGA NAZIONALE DI GORIZIA HA COSI’INIZIATO LA SERATA:
“16 SETTEMBRE 1947 – 16 SETTEMBRE 2018, IL 71° ANNIVERSARIO DELLA SECONDA REDENZIONE DI GORIZIA ABBIAMO VOLUTO RICORDARLO CON LE PAROLE DI CARLO PEDRONI MAGISTRALMENTE LETTE ED INTERPRETATE DALLA DOTT.SSA FERRARI E DA MARTINA CONZUTTI”.
DOPO I SALUTI ALLE AUTORITA’ ED AI PRESENTI URIZIO HA RICORDATO LA FIGURA DI CLARA MORASSI STANTA “LA PALADINA DELLA VERITA’ SULLE DEPORTAZIONI TITINE, CHE CI HA LASCIATI NEI GIORNI SCORSI MA ANCHE DA LASSU’ SAPRA’ INDICARCI LA STRADA DA SEGUIRE. RICORDIAMO COME ABBIA SEMPRE PORTATO AVANTI LE SUE BATTAGLIE, IN MOMENTI NEI QUALI CERCARE LA VERITA’ SIGNIFICAVA METTERE A GRAVE REPENTAGLIO LA PROPRIA VITA E QUELLA DEI PROPRI CARI, CON UN AGIRE MAI OSTILE O RANCOROSO E COME ABBIA SEMPRE SAPUTO MUOVERSI IN UN SILENZIO CHE DEFINIREI CON UN OSSIMORO UN SILENZIO ASSORDANTE. A QUESTA GRANDE DONNA DEDICHIAMO OGGI LA NOSTRA MOSTRA DOCUMENTALE “GORIZIA 1945-1947” DOCUMENTI DEI DUE ANNI. ONORE, SILENZIO E RIFLESSIONE IN UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO PER CLARA MORASSI”
A SEGUIRE L’ASSESSORE ALLA CULTURA FABRIZIO ORETI HA PORTATO IL SALUTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SOTTOLINEANDO IL LAVORO SVOLTO DALLA LEGA NAZIONALE PER LA COMUNITA’ GORIZIANA.
QUINDI URIZIO HA SPIEGATO COME CON QUESTA MOSTRA SI SIA INTESO RIPERCORRE DUE ANNI EPOCALI PER GORIZIA PARTENDO DALL’AGOSTO 1945, DUE MESI DOPO LA FINE DELLA BRUTALE OCCUPAZIONE TITINA, FINO AD ARRIVARE ALLE GRANDI MANIFESTAZIONI DI ITALIANITA’ DEL 26 E 27 MARZO 1946 ED APPUNTO ALLA REDENZIONE DEL 16 SETTEMBRE.
“QUESTA E’ FINALMENTE UNA MOSTRA SENZA OMISSIS, LETTURE DIPLOMATICHE O POLITICHE. CRONACA NON STORIA PERCHÉ SOLO ATTRAVERSO LA CONOSCENZA CHIARA DEI FATTI POSSIAMO COMPRENDERE I SENTIMENTI E L’ENTUSIASMO DEI NOSTRI FRATELLI MAGGIORI CHE DI TALE CRONACA FURONO PROTAGONISTI.
IL TITOLO ED ALCUNI PASSAGGI SONO RIPRESI DAL LIBRO DI CARLO PEDRONI CRONACA DEI DUE ANNI MENTRE LE FOTOGRAFIE INERENTI IL CAPITOLO DELL’OCCUPAZIONE TITINA DALL’ARCHIVIO STORICO SILVIO FANTINO (STUDIO FOTOGRAFICO CORTESIA FRANCESCO) E QUELLE DEI CAPITOLI INERENTI IL 26 E 27 MARZO E LA SECONDA REDENZIONE DALL’ARCHIVIO STORICO FOTO ALTRAN GORIZIA E TRA L’ALTRO MOLTE FOTO DELLO STUDIO ALTRAN SI POSSONO ANCHE RITROVARE NEL LIBRO GORIZIA CONTESA DI ANTONELLA GALLAROTTI.
NEL PRIMI PANNELLI SI POSSONO LEGGERE I DOCUMENTI CHE IL NOSTRO SODALIZIO HA RECUPERATO PRESSO L’ARCHIVIO DELLA FARNESINA AL M.A.E. DURANTE GLI SCAVI ARCHIVISTICI DI FINE 2015 E 2017 IN MERITO ALL’OCCUPAZIONE TITINA ED IN MERITO A QUESTO MI PREME RICORDARE COME LE RICERCHE DEL COMPIANTO WILLIAM KLINGER, CHE RITROVERETE NEL LIBRO EDITO DALLA LEGA NAZIONALE, FANNO COMPRENDERE SCIENTIFICAMENTE IL FENOMENO DELLE FOIBE E DELL’ESODO. FU UN’OPERAZIONE DI TERRORE CHE PREVEDEVA L’ALLONTANAMENTO DEGLI ITALIANI PER OTTENERE L’ANNESSIONE DELLE LORO TERRE ALLA SETTIMA REPUBBLICA FEDERATIVA JUGOSLAVA E VIOLARNE L’IDENTITÀ’ ITALIANA COME PERFINO IL COMMISSARIO POLITICO DELLA GARIBALDI NATISONE VANNI AMMISE. PROPRIO PER FAR COMPRENDERE A TUTTI CHE QUESTA VUOLE E DEVE ESSERE UNA MOSTRA SCEVRA DA OGNI STRUMENTALIZZAZIONE URIZIO HA LETTO UN ESTRATTO DI QUESTO ARTICOLO APPARSO DIVERSI ANNI FA SUL SITO DI REPUBBLICA.IT
I DOCUMENTI SUI PANNELLI RIPORTANO LA COPERTINA DELLO STATO MAGGIORE DELLA MARINA, DEL REGIO ESERCITO E DEL MINISTERO DELL’INTERNO MENTRE NELLA RIVISITAZIONE DELLE GIORNATE DEL 26 E 27 MARZO 1946 TROVIAMO DOCUMENTI DESECRETATI DEL M.A.E. DEL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI REALI.
QUINDI IL GIOVANE CONSIGLIERE DEL DIRETTIVO DEL SODALIZIO ISONTINO DELLA LEGA NAZIONALE, LUCA SCISCI, HA LETTO DELLE ESTRAPOLAZIONI DEI DISCORSI DEL VP DELLA LEGA NAZIONALE GORIZIA GUIDO MONDOLFO APPOSTI ACCANTO ALLE FOTOGRAFIE DELLE GRANDI GIORNATE DI ITALIANITA’ DEL MARZO 1946 PERCHÉ, HA AGGIUNTO URIZIO, “NESSUNO MEGLIO DELLE PAROLE DI GUIDO E CARLO PEDRONI HA MAI PIÙ SAPUTO TESTIMONIARE IN MODO COSI’ VIBRANTE ED EMOZIONANTE QUEI INDIMENTICABILI MOMENTI. E’ QUESTO UN OMAGGIO CHE HO VOLUTO FARE AL NOSTRO VICE PRESIDENTE CHE RAPPRESENTA IL NOSTRO FARO E CHE ASSIEME AL MIO MAI DIMENTICATO SUOCERO ING. GUIDO FORNASIR HA SAPUTO TRASMETTERMI IL SENTIMENTO DI PATRIOTTISMO GIUSTIZIA E VERITA’ CHE MI GUIDA NELLA MISSIONE CHE MI E’ STATA DATA CON L’INVESTITURA ALLA PRESIDENZA DELLA LEGA NAZIONALE DI GORIZIA. DOPO QUESTE PAROLE SIA URIZIO CHE MONDOLFO, CHE HA TESTIMONIATO QUANTO RICORDAVA DELLE GIORNATE VISSUTE NEL 1946, SI SONO LASCIATI TRAVOLGERE DALL’EMOZIONE E SI SONO LUNGAMENTE ABBRACCIATI TRA GLI APPLAUSI DEL NUMEROSO PUBBLICO PRESENTE.
IN CHIUSURA IL CONSIGLIERE DEL DIRETTIVO DARIO MARANGOTTO HA LETTO ALCUNE SUE POESIE PATRIOTTICHE CHE HANNO TROVATO MOLTO PARTECIPE IL FOLTO PUBBLICO PRESENTE.
PRIMA DI PASSARE NELLA SALA ESPOSITIVA, DOVE GUIDO MONDOLFO ED IL SINDACO ZIBERNA, HANNO TAGLIATO IL NASTRO TRICOLORE, URIZIO HA CHIUSO LA SERATA CON QUESTA FRASE: CARISSIMI TUTTI, SE SAPREMO CON LA NOSTRA AZIONE E CON QUESTA CRONACA INDICARE AI PIU’ GIOVANI COME SI DEBBA AMARE LA PATRIA NON AVREMO LAVORATO INVANO.