Il 5 maggio 1945 di fronte ad un corteo spontaneo di migliaia di triestini inneggianti all'Italia i titini sparano sulla folla. Cinque manifestanti cadono sotto il piombo dell'invasore, altre decine rimangono ferite.
L’avv. Paolo Sardos Albertini ha reso noto che il Capo dello Stato ha conferito la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria di quei cinque cittadini di Trieste che, a guerra ormai finita, il 5 maggio 1945 mentre manifestavano in nome della libertà e dell’italianità di Trieste, vennero falciati dal fuoco delle truppe jugoslave nonché alla memoria di altri due triestini che, in epoche immediatamente successive, subirono anch’essi analogo tragico sacrificio.
Era stata la Lega Nazionale, in una lettera del 4 maggio 2005, a chiedere al Presidente Carlo Azeglio Ciampi, la concessione di tale riconoscimento alla memoria di : Claudio Burla, Giovanna Drassich, Carlo Murra, Graziano Novelli, Mirano Sancin, Emilio Beltramini, Alino Conestabo.
Alla richiesta della Lega Nazionale si erano poi associati gli Enti Locali, sia la Provincia che il Comune di Trieste. Quest’ultimo, in particolare, con delibera giuntale del 5 settembre 2005, aveva fatto proprie le motivazioni e le richieste della Lega Nazionale.
Il Capo dello Stato, nell’erogazione di tale riconoscimento, ha dato testimonianza, una volta di più, della sua attenzione e sensibilità per la storia, per le vicende, e per i drammi di queste terre.
L’onore che con questo atto viene reso a tali Caduti va in qualche modo a completare l’analogo riconoscimento concesso ai Caduti del 1953 e la legge istitutiva della “Giornata del Ricordo” , approvata pressoché all’unanimità dal Parlamento Italiano: il tutto a recupero di una memoria storica che per troppo tempo era stata ignorata ed a compimento di un atto di Giustizia e di Pietà che costituisce la premessa migliore per guardare al futuro con animo rasserenato.
La cerimonia del conferimento delle onorificenze – ha concluso l’avv. Sardos – avrà luogo il 5 maggio p.v. nel corso dell’annuale cerimonia promossa dalla Lega Nazionale, cerimonia che quest’anno si svolgerà nella Sala del Consiglio Comunale, ove il Prefetto di Trieste conferirà ai familiari delle vittime la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria accompagnata dalla seguente motivazione : “Animato da profonda passione e spirito patriottico, partecipava ad una manifestazione per il ricongiungimento di Trieste al Territorio nazionale, perdendo la vita in violenti scontri di piazza. Mirabile esempio di elette virtù civiche ed amor patrio, spinti sino all’estremo sacrificio”.
Trieste, 24 marzo 2006