Targa ricordo rifiutata dal Comune di Monfalcone in esilio a Trieste

Il comitato 10febbraio aveva preso contatti con il comune di Monfalcone per installare una targa in ricordo dei martiri delle foibe e dell’esodo da Istria, Fiume e Dalmazia.

Prima il comune si era dimostrato disponibile tanto che aveva fatto costruire il basamento per ospitare la targa. Poi l’ex assessore Piredda mi aveva comunicato che la giunta non intendeva portare avanti l’iniziativa.

La stessa mentalità della sinistra che prima promette e poi non mantiene ha prodotto a livello nazionale la sospensione del francobollo commemorativo di Fiume.
Dal momento che l’amministrazione comunale di Monfalcone non vuole dare spazio al comitato 10febbraio, la targa va in esilio, aspettando tempi migliori, presso la sede centrale della Lega Nazionale che si trova a Trieste.

La Lega Nazionale è una storica associazione fondata nel 1891 che “vive e lavora nella difesa dell’italianità di Trieste e di tutta la Venezia Giulia”.

Sulla targa è stata messa un’etichetta recante la scritta “Monfalcone in esilio”.

Con il nuovo assessore alla cultura Trivigno spero che sia possibile ricordare degnamente i martiri delle foibe e ritengo auspicabile un ritorno dall’esilio della targa per una collocazione pubblica.

Domenico de Castro
Comitato 10febbraio Monfalcone

> l’articolo de Il Piccolo