Serata di chiusura programma del 2010 proposta dal Museo della Grande Guerra di Ragogna (via Roma 23) per sabato 11 dicembre alle ore 18:00.
L’iniziativa prevede, dopo la consegna della Costituzione Italiana ai Neodiciottenni di Ragogna, la presentazione del libro storico sulla
“MRZLI, LA BATTAGLIA DIMENTICATA – IL MASSACRO DEI FANTI SICILIANI NELL’AGOSTO 1917”
Sarà presente l’autore, Prof. Guido Alliney, docente presso l’Università degli Studi di Macerata
Il Mrzli Vrh è una montagna, alta 1359 metri, che domina la piana di Tolmino e la Valle del Fiume Isonzo. Si trova in territorio sloveno, circa 25 km ad est di Cividale.
Poco, in quel rilievo attorniato dalle ben più eccelse vette del Monte Nero, attrae l’osservatore in cerca di suggestivi panorami alpini. Tanto, invece, è il tragico carico di memoria e di storia che il Mrzli custodisce e concede a chi voglia avventurarsi lungo i suoi dirupati pendii per riscoprirne le tracce della Grande Guerra.
A detta della giornalista viennese Alice Schalek, il Mrzli “è il più orrendo punto del fronte isontino”. Le difese austriache, arroccate sulla cima del Mrzli, per oltre due anni subirono costante assedio dalle sottostanti linee italiane, tracciate in incredibile posizione, lungo versanti così aspri da rivelarsi tutt’ora difficilmente percorribili. Da queste famigerate trincee partirono gli assalti italiani, tra cui le ondate scagliate dai fanti delle brigate Caltanisetta e Alessandria il 19 agosto 1917, che costarono migliaia di vittime a fronte di nessun significativo successo militare: una delle battaglie meno studiate del conflitto…