Il terrore con la stella rossa

In merito alle proteste dei "soliti noti" per il manifesto della Regione Piemonte per celebrare il "Giorno del Ricordo", la Lega Nazionale fa presente al "solito" Gobetti ed alla "solita" ANPI" le seguenti elementari verità:
A guerra finita migliaia di Italiani, decine di migliaia di Sloveni, centinaia di migliaia di Croati: uomini, donne, bambini trucidati dagli uomini con la stella rossa perchè "nemici del popolo".
E centinaia di migliaia – Italiani, Sloveni, Croati – condannati alla pena dell'esilio perenne.
Questa la verità storica che va ricordata, questo il messaggio che viene correttamente trasmesso dal volantino.
Tutto ciò è ormai ufficialmente riconosciuto sia in Slovenia che in Croazia; ed ha trovato riconoscimento anche in Italia nelle parole del Presidente Mattarella lo scorso 10 febbraio.
Possono esserne turbati solo coloro che non vogliono accettare che si critichi il comunismo. Ma è anche il Parlamento europeo ad avere ufficialmente equiparato i crimini comunisti a quelli nazisti. E gli obbiettori dovrebbero prenderne atto.”
Grazie, dunque, alla Regione Piemonte.

Paolo Sardos Albertini
Presidente della Lega Nazionale e del Comitato Martiri delle Foibe