“DANTE E LE LEGGENDE IN ISTRIA”
di Valentina Petaros Jeromela
Con piacere annunciamo la nuova pubblicazione della Lega Nazionale, la cui prefazione è del nostro Presidente Paolo Sardos Albertini.
È un lavoro sicuramente intrigante e «curioso» quest'opera di Valentina Petaros nella quale trovano espressione due importanti componenti della sua (vulcanica) personalità.
Innanzitutto il suo rapporto con il Sommo Poeta: laureata in Filologia e critica dantesca, sicuramente ha costruito la sua formazione sulla figura e sull'opera dell'Alighieri e, nel suo lavoro, si avverte come il tutto si sia concretizzato, nella Petaros, in un qualcosa di più del semplice dato culturale. Valentina è «innamorata» di Dante (e ne ha ben donde).
Ma nel cuore (grande) di Valentina c'è posto anche per un altro amore (oltre, ovviamente, a quelli famigliari) e mi riferisco al suo forte legame con la terra istriana, con la sua terra natia, con l'identità profonda di questa terra.
Dante e l'Istria, sono i due temi, intrecciati, che questo lavoro di Valentina Petaros – che la Lega Nazionale ha l'orgoglio di proporre – offre alla lettura dei suoi lettori.
Temi intrecciati perchè il senso del lavoro è quello di una ricerca attenta, accurata, mossa da rigore scientifico non meno che da curiosità, degna del migliore segugio, alla ricerca di ogni traccia, di ogni legame di ogni indizio che permetta di affermare o ipotizzare o anche solo immaginare un rapporto, una serie di rapporti che abbiano coniugato il nome del Sommo Poeta con quello delle nostre terre.
Valentina, già nel titolo, ma ancor più nella introduzione storica, utilizza la categoria dell'irredentismo. Lo fa ben a ragione perchè proprio per noi, Italiani dell'Adriatico Orientale, il rapporto con Dante Alighieri è momento costitutivo della nostra stessa identità: siamo figli di colui che ben a ragione è definito «padre della Patria», ed è nel suo nome che ci sentiamo pienamente partecipi di quel grande percorso linguistico, culturale, storico che porta il nome di «Madrepatria Italia».
Gli archivi della Lega Nazionale traboccano di oggetti, di manifesti, di cartoline, materiale tutto dedicato a Dante Alighieri ( è sempre lui il soggetto proposto in due cartoline di uno dei massimi pittori futuristi, Fortunato De Pero).
La ragione è presto detta: si diceva Dante, ma si intendeva Italia e lo si faceva particolarmente quando la parola Italia era severamente perseguita dalla sbirraglia asburgica.
Nell'opera di Valentina Petaros mi è parso ritrovare anche questa dimensione storico-culturale e quindi incontrarmi con l'intreccio del suo amore per il Poeta, di quello per la sua terra, di quello per la sua identità nazionale.
Ecco perchè «Dante e le leggende in Istria» è un'opera che sono ben lieto ed orgoglioso di presentare. Lo sono come persona, lo sono come Presidente della Lega Nazionale.
Il libro è disponibile presso la sede in via Donota 2. Per informazioni non esitate a contattarci al numero 040365343 o all'indirizzo info@leganazionale.it