In relazione alla seconda cerimonia di inaugurazione ufficiale della cd. “panchina tricolore” svoltasi lo scorso martedì 1° luglio alle ore 11.30 in via Piave a Belluno, la Delegazione bellunese della Lega Nazionale ritiene opportuno e doveroso informare la cittadinanza, che, seppur invitata all’evento insieme ad altre associazioni patriottiche e rappresentative dell’Esodo giuliano-dalmata, ha declinato l’invito dell’Amministrazione comunale del Capoluogo, in quanto l’intendimento originario dell’iniziativa, nel rispetto della normativa che ha istituito il Giorno del Ricordo (legge 30 marzo 2004 n. 92), consisteva nell’onorare Norma Cossetto e/o i Martiri delle Foibe e non, genericamente, “tutti gli Italiani che hanno sacrificato la vita per la Patria “.
Infine, vi è il rammarico di uno scarso, se non nullo, coinvolgimento della Lega Nazionale, nonché delle altre associazioni patriottiche e rappresentative dell’Esodo giuliano-dalmata, nella preparazione e nella organizzazione dell’ evento, a differenza di quanto avvenuto in altre realtà quali, per esempio, la contermine Ponte nelle Alpi.
Francesco Demattè
Delegato bellunese della Lega Nazionale
Belluno, 3 luglio 2025