PROGRAMMA DELLA CERIMONIA DI DOMENICA 4 NOVEMBRE (REDIPUGLIA E TRIESTE)

GIORNO DELL’UNITÀ NAZIONALE, DELLE FORZE ARMATE E DEL CENTENARIO DELLA FINE DELLA GRANDE GUERRA ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA

 

E’ stato ufficializzato il programma della visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che il 4 novembre sarà al Sacrario di Redipuglia a rendere omaggio ai caduti della Grande Guerra per poi recarsi alle celebrazioni per il Giorno dell’Unità Nazionale e per la Giornata delle Forze Armate in programma in piazza Unità d’Italia a Trieste.

 

SACRARIO DI REDIPUGLIA

Ore 09.00: Celebrazione della Santa Messa, officiata con molta probabilità dall’Ordinario Militare, Santo Marcianò, assieme ai cappellani militari della regione.

Ore 10.45: Arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel piazzale del Sacrario. Attraverso la Via Eroica, il Presidente raggiungerà il Sacello del Duca D’Aosta dove sarà deposta una corona. Dopo un saluto alle autorità presenti, Il Presidente si dirigerà verso Trieste.

Per la cerimonia verrà reso disponibile il piazzale e il primo gradone del Sacrario, monumento interessato da importanti lavori di restauro. A partire dal 5 novembre il primo gradone sarà richiuso al pubblico ma rimarranno visitabili la Via Eroica, i Sacelli e la trincea sita all’entrata del Sacrario.

 

TRIESTE

Ore 10.00: Cerimonia dell’alzabandiera in Piazza Unità d’Italia

Ore 11.00: Ammassamento dei reparti presso la Stazione Marittima.

Ore 11.15: Schieramento della Banda e della Brigata di formazione interforze in piazza.

Ore 11.25: Onori ai Medaglieri e Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dei Corpi Logistici (Bandiere di Guerra Nazionali ed Estere) che si inseriranno nello schieramento. 

Ore 11.45:  Arrivo in Piazza Unità d’Italia e passaggio davanti alle truppe schierate del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Subito dopo e in successione si svolgeranno gli interventi del Capo di Stato Maggiore della Difesa Claudio Graziano e del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta. Si tratterà di una manifestazione imponente che vedrà la partecipazione di circa mille uomini e donne delle Forze Armate in schieramento e la presenza di 12 delegazioni straniere con 150 rappresentanti di Paesi ex nemici e alleati. Saranno presenti per l’occasione anche la nave da sbarco San Marco, la quale darà luogo a una rievocazione storica con il suo arrivo, affiancata dalla fregata Rizzo, già ormeggiata presso la Stazione Marittima, e i cavalli dei Lancieri di Montebello, in parata con uniformi d’epoca; sarà inoltre previsto lo sbarco dei Bersaglieri ciclisti e il sorvolo di un aereo storico come quello di Francesco Baracca. Durante la cerimonia vi sarà poi anche l’atterraggio di un paracadutista militare che dal cielo porterà in piazza Unità d’Italia una grande bandiera tricolore di circa 400 mq e l’esibizione di un coro alpino; l’inno nazionale sarà cantato dal trio vocale “Il Volo” intorno alle 12.30, al quale succederà il sorvolo della Piazza da parte delle Frecce Tricolori. I 21 spari a salve degli obici e gli onori finali alle truppe concluderanno la solenne cerimonia, che avrà la durata di circa un’ora e sarà trasmessa in diretta da Rai 2.

 

Ore 17.30: Gran Concerto rievocativo della Grande Guerra, a ingresso libero proposto, al Ridotto “Victor de Sabata” del Teatro “Verdi”, dall’Associazione Nazionale Bersaglieri in chiusura delle manifestazioni.

 

 

 

LE DISPOSIZIONI

  • l’istituzione del divieto di sosta e fermata con rimozione (dalle ore 08,00 di Martedì 30 ottobre alle ore 08,00 di Martedì 06 novembre) per tutti i veicoli laddove non già esistente in via di Mercato Vecchio (ambo i lati) ad esclusione del parcheggio personalizzato per disabili posto all’intersezione con via Cadorna;

 

  • l’istituzione del divieto di sosta e fermata con rimozione (dalle ore 08,00 alle ore 13,00 dei giorni 29-30-31 ottobre e 2-3 novembre) per tutti i veicoli laddove non già esistente in largo Granatieri (ambo i lati);

 

  • l’istituzione del divieto di sosta e fermata con rimozione (dalle ore 00,00 di Venerdì 2 novembre alle ore 14,00 di Domenica 4 novembre e  comunque  fino  a cessate esigenze) per tutti i veicoli laddove non già esistente, in via Dell’Orologio, (ambo i lati), in Piazza Dello Squero Vecchio, (ambo i lati), in via Pozzo Del Mare (ambo i lati), in largo Riccardo Pitteri (tutto) ed in via Punta del Forno fino all’intersezione con  Androna  Chiusa  (lati  civici dispari);

 

  • l’istituzione del divieto di sosta e fermata con rimozione (dalle ore 00,00 alle ore 14,00 del giorno di Domenica  4  novembre  e  comunque  fino  a  cessate  esigenze)  per tutti i veicoli laddove non già esistente, in via Dell’Arsenale (ambo i lati), in via San Carlo (ambo i lati), in via Muda Vecchia (ambo i lati), in piazza Piccola, in largo Granatieri (ambo i lati) in via Malcanton (ambo i lati) e sul piazzale Straulino N. Rode (tutto);

 

  • l’istituzione del divieto di sosta e fermata con rimozione (dalle ore 06,00 alle ore 14,00 del giorno  di  Domenica  4  novembre  e  comunque  fino  a  cessate  esigenze)  per tutti i veicoli laddove non già esistente, in riva Tre Novembre, nel tratto compreso tra l’intersezione con piazza Nicolò Tommaseo e Piazza Unità d’Italia (ambo i lati), in riva Caduti per l’Italianità di Trieste (ambo i lati), in Riva del Mandracchio (ambo i lati) ed in Riva Nazario Sauro (ambo i lati);

 

  • l’istituzione del divieto di transito veicolare (dalle ore 06,00 alle ore  14,00  del giorno di Domenica 4 novembre e comunque fino a cessate esigenze) per tutti  i  veicoli laddove non già esistente, in via Luigi Cadorna, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Di Mercato Vecchio e l’intersezione con via Felice Venezian ed in via Armando Diaz, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Felice Venezian e via dell’Orologio;

 

  • l’istituzione del divieto di transito veicolare (dalle ore 06,00 alle ore  14,00  del giorno di Domenica 4 novembre e comunque  fino a  cessate  esigenze) per  tutti  i  veicoli lungo la direttrice: riva Nazario Sauro (con esclusione del controviale tra via Felice Venezian e via   Giorgio) – Riva Del Mandracchio – riva Caduti per l’Italianità Di Trieste – riva Tre Novembre, nel tratto compreso tra Piazza Venezia e l’intersezione con piazza Nicolò Tommaseo e lungo la direttrice: via Mercato Vecchio – via dell’Orologio – via punta del Forno – via del Teatro Romano;

 

  • l’istituzione del divieto di transito pedonale (esclusivamente dalle ore 6,00 alle ore 14,00 e comunque fino a cessate esigenze del giorno di Domenica 4 novembre) per tutti i pedoni in piazza Dell’Unità D’Italiacapo di Piazza Monsignor Santinpasso di Piazza Fonda Saviovia Della Procureriapiazza Piccolalargo Pitterivia Pozzo Del Marepiazza Squero Vecchiovia Dell’Orologiovia Mercato Vecchiovia Punta del FornoAndrona ChiusaAndrona

del Pozzovia della Muda VecchiaLargo Granatieripasso Costanzivia Alberto Boccardi (tratto Cadorna – Rive), nonchè lungo la direttrice: riva Del Mandracchio – riva Caduti per l’Italianità Di Trieste – riva Tre Novembre, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Felice Venezian e l’intersezione con via San Carlo;

 

  • l’introduzione di una deroga a quanto indicato ai punti precedenti a favore dei mezzi di soccorso in servizio di emergenza, delle forze dell’ordine e dei mezzi a servizio della manifestazione;
  • l’introduzione di una deroga a quanto indicato al precedente punto 1) a favore dei mezzi di Produzione della RAI;
  • l’introduzione di una deroga a quanto indicato al precedente punto 6) a favore dei mezzi dei frontisti che potranno percorrere le vie indicate in doppio senso di marcia con contestuale istituzione dell’obbligo di dare la precedenza per i veicoli che dalla via Cadorna si immettono sulla via Felice Venezian;
  • l’introduzione di una deroga a quanto indicato al precedente punto 7) limitatamente alla via del Teatro Romano a favore dei mezzi dei frontisti e dei veicoli diretti/provenienti dall’impianto di parcheggio della società Park San Giusto che potranno percorrere la via del Teatro Romano in doppio senso di marcia e la corsia riservata alle forze dell’ordine nel tratto compreso tra Corso Italia e via di Tor Bandena;
  • l’introduzione di una deroga all’obbligo di proseguire diritti per i mezzi in servizio della Trieste Trasporti che percorrendo le Rive con provenienza da Piazza Libertà giungono all’intersezione con via Mazzini e che potranno svoltare direttamente in via Mazzini stess
  • l’introduzione di una deroga al divieto di transito istituito con l’o Perm. 013/2017 sul tratto viario interno al comprensorio del Porto Vecchio che congiunge largo Città Di Santos al Magazzino 20 per tutti i veicoli a servizio della manifestazione in oggetto con esclusione di velocipedi, ciclomotori e motocicli;
  •  
  • eventuali modifiche o integrazioni alle deroghe e ai provvedimenti indicati ai precedenti punti o altri provvedimenti necessari legati alla sicurezza e/o operatività della manifestazione potranno essere disposti dalle Forze di Polizia presenti sul posto;
  • che i mezzi in sosta abusiva nelle aree interessate dalla presente ordinanza siano rimossi d’autorità;
  • il divieto di transito sulle rive come indicato al punto 7) della presente Ordinanza, dovrà essere presegnalato anche in corrispondenza delle seguenti intersezioni: Via Valdirivo/via Roma, Via Valdirivo/Corso Cavour, Corso Cavour/via Milano, via San Michele/Largo Canal, Via Felice Venezian/via Diaz, via Bonaparte/via Università, via di Campo Marzio/via Economo, Largo Irneri/via delle Fiamme Gialle;