GLI SPETTRI DI MUSSOLINI: LA STORIA DEL FASCISMO RACCONTATA ATTRAVERSO I SUOI SIMBOLI

Sabato 23 marzo alle ore 17:30 presso la Libreria Internazionale La Fenice in via Battisti 6 (Galleria Fenice) a Trieste, l’associazione culturale InOltre, grazie al contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, organizza la presentazione del libro “Gli spettri di Mussolini. La storia del fascismo italiano raccontata attraverso i suoi simboli” di Ivan Buttignon (Edizioni Hobby & Work, 264 pg., 15,50 €): l’incontro sarà introdotto e moderato da Lorenzo Salimbeni, ricercatore storico; interverrà Ivan Buttignon, autore del libro e collaboratore didattico delle Università di Trieste e Udine, ove insegna Storia Contemporanea e Comunicazione Politica.

Nell’immaginario collettivo lo spettro è lo spirito di una persona defunta, una rappresentazione del soggetto, ovvero un suo “simbolo”. Risulta così possibile ricostruire l’intera parabola del ventennio fascista attraverso l’analisi dei suoi simboli, dei suoi miti e dei suoi riti. Dal pugnale al fascio littorio, dall’aquila imperiale alla spiga di grano, dalla riscoperta dell’antica Roma all’architettura razionalista, dalla fascistizzazione del Risorgimento all’elogio dell’arditismo, dal culto dello Stato totalitario alla “divinizzazione” del Duce, l’approfondita ma scorrevole terza opera di Buttignon per i tipi di Hobby & Work ci proietta nel cuore del fascismo storico, evidenziandone ombre e luci, viltà e generosità, innovazione e reazione.

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