Appello del sindaco sloveno sugli infoibati Appello del sindaco di Nova Gorica al ministro degli Esteri sloveno Dimitrij Rupel in merito alle vicende avvenute a Seconda guerra mondiale conclusa Appello del sindaco sloveno sugli infoibati, Brancati soddisfatto: «Giusto un chiarimento» Appello del sindaco di Nova
5 maggio 1945: Caduti per la libertà Il 5 maggio 1945 di fronte ad un corteo spontaneo di migliaia di triestini inneggianti all’Italia i titini sparano sulla folla. Cinque manifestanti cadono sotto il piombo dell’invasore, altre decine rimangono ferite. 5 MAGGIO, MEDAGLIA AI MORTI Il
5 maggio 1945: Caduti per la libertà Il 5 maggio 1945 di fronte ad un corteo spontaneo di migliaia di triestini inneggianti all’Italia i titini sparano sulla folla. Cinque manifestanti cadono sotto il piombo dell’invasore, altre decine rimangono ferite. LA LEGA NAZIONALE SCRIVE A CIAMPI:
Domenica 24 aprile i tifosi della Triestina hanno esposto uno striscione contestando i festeggiamenti del 25 aprile Il Giudice Sportivo dott. Maurizio Laudi, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Elio Martina, nel corso della riunione del 3 maggio 2005, ha assunto le decisioni
34 – Il Piccolo 27/10/04 Storia Trieste – opinioni: Medaglie e nazionalismo Medaglie e nazionalismo di Marco Coslovich e Anna Millo Con sentimenti di profondo disagio, di amarezza e di inquietudine per i fondamenti stessi della nostra vita pubblica, culturale e civile insieme, i firmatari
Certe volte gli storici (o sedicenti tali) hanno il vezzo di voler “puntualizzare”, a proposito o a sproposito. E’ il caso del signor Marco Coslovich che, sulle Segnalazioni de Il Piccolo del 3 marzo 2005, rispondendo alla signora Muiesan Gasparri sul numero degli infoibati, scrive
da “Il Piccolo” 13 aprile 2005 Resti di 12 persone vicino al villaggio di Zagvozd In Croazia trovata una fossa con vittime di partigiani titini: tra esse anche frati francescani ZAGABRIA Una fossa comune con resti di 12 persone, presumibilmente vittime civili uccise nella Seconda
Comunicato stampa del 12 febbraio 2004 L’avv. Paolo Sardos Albertini, Presidente della Lega Nazionale e del Comitato per i Martiri delle Foibe, ha espresso la più viva soddisfazione per l’avvenuta approvazione, da parte della Camera, della legge istitutiva della “Giornata del Ricordo”. Si tratta di
Un giorno per ricordare quei diciassettemila italiani ingoiati dalla terra e dall’odio che si scatenò, a guerra finita, tra i partigiani titini e gli italiani dell’Istria e del Friuli Venezia Giulia. Foibe, sì della Camera al ‘giorno del ricordo’ Il 10 febbraio diventerà il giorno
Legge istitutiva della “Giornata del Ricordo” e per la concessione di un riconoscimento ai parenti degli infoibati Legge 30 marzo 2004, n.92Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai
Mesic: il testo integrale che ha scatenato la polemica martedì 13 febbraio 2007 da www.anvgd.it Ecco il testo integrale della nota di mesic che ha scatenato le polemiche di questi giorni. Il presidente della Repubblica, Stjepan Mesic, è spiacevolmente sorpreso dal contesto e dal tono
INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO IN OCCASIONE DELLA CELEBRAZIONE DEL “GIORNO DEL RICORDO” Quirinale, 10 febbraio 2007 Lo scorso anno il Presidente Ciampi volle che si svolgesse qui la prima cerimonia di conferimento della medaglia del “Giorno del Ricordo” a famigliari delle vittime
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